banner
Centro notizie
Prezzi imbattibili per prodotti di eccezionale qualità.

Raccolta di prove digitali presso il Tribunale penale internazionale: promesse e insidie

Jun 27, 2023

di Hayley Evans e Mahir Hazim

5 luglio 2023

Quest’estate, la raccolta delle prove presso la Corte penale internazionale (CPI) ha compiuto un importante passo avanti con l’introduzione di OTPLink. La nuova piattaforma online offre una via più accessibile ai testimoni di crimini internazionali – tra cui stupro, tortura, omicidio e riduzione in schiavitù – per inviare direttamente informazioni ai pubblici ministeri in tempo reale. OTPLink integra la più ampia iniziativa di digitalizzazione dell'ICC, Project Harmony, che utilizza capacità di cloud computing e intelligenza artificiale per esaminare grandi quantità di informazioni e prove complesse. Insieme, queste iniziative promettono un invio di informazioni più accessibile, un’elaborazione, archiviazione e conservazione delle informazioni semplificata e sicura, nonché un’analisi più efficiente di informazioni complesse. In definitiva, gli strumenti dovrebbero aiutare il progetto di giustizia penale internazionale garantendo alle vittime e ai testimoni maggiore libertà d’azione e accelerando la funzione di ricerca della verità della Corte.

Nonostante tutte le loro promesse, i nuovi sistemi presentano anche degli inconvenienti e presentano potenziali insidie. Analfabetismo, barriere linguistiche e mancanza di connettività digitale limitano chi può accedere a OTPLink in modi che possono essere mitigati attraverso software di sensibilizzazione e traduzione ICC dedicati. Gli strumenti di apprendimento automatico di Project Harmony aiuteranno a identificare modelli di violenza e individui, quindi ridurre i problemi di pregiudizio algoritmico è fondamentale affinché il programma abbia successo. Infine, esiste il rischio reale che individui o organizzazioni inviino informazioni false o fuorvianti al database come prova, il che significa che qualsiasi modello di machine learning dovrebbe essere sottoposto a una rigorosa supervisione digitale e manuale, e i modelli dovrebbero essere addestrati contro tali dati di input fuorvianti.

Il 24 maggio, l'Ufficio del Procuratore (OTP) della CPI ha lanciato OTPLink, una nuova piattaforma online che consente alle vittime, ai testimoni, alle organizzazioni della società civile e agli enti governativi di inviare direttamente all'OTP informazioni o prove relative a crimini internazionali. La nuova interfaccia è un sistema centralizzato con un “punto di accesso unico” che sostituisce e consolida vari sistemi di raccolta delle informazioni più vecchi, incluso OTP Pathway.

OTPLink è stato creato principalmente per ricevere comunicazioni ai sensi dell'Articolo 15, sebbene accetti ed elabori anche comunicazioni relative a situazioni sotto indagine. Le comunicazioni previste dall'Articolo 15 sono informazioni che individui o organizzazioni inviano all'OTP prima o dopo l'apertura di un esame preliminare. Probabilmente, la piattaforma potrebbe avere un significato maggiore per le situazioni sotto esame preliminare, la fase durante la quale l’OTP determina se è giustificata un’indagine completa, o per le indagini in cui gli investigatori dell’OTP non sono in grado di recarsi nel paese – come nell’odierno Afghanistan, dove le questioni relative alla sicurezza e alla cooperazione ostacolano l’accesso alle informazioni e alle prove. In tali casi, il successo dell'esame o dell'indagine dell'OTP può dipendere dalle informazioni e dalle prove presentate da terze parti e OTPLink può diventare una fonte vitale - e forse l'unico strumento di condivisione di informazioni e prove - che collega l'OTP a testimoni, vittime, e altri soggetti interessati. In passato, l’OTP creava moduli online separati e temporanei per ricevere le informazioni previste dall’articolo 15, ma OTPLink unifica questo processo disgiunto in un unico sistema, utilizzando “una catena di custodia digitale che raccoglie e conserva le informazioni” e produce “un sistema affidabile e anti-manomissione”. registro prova del processo di raccolta e gestione."

OTPLink è semplice e facile da usare. La piattaforma consente agli utenti di inviare le proprie informazioni o prove in forma anonima o con il proprio nome e informazioni di contatto. Quando effettuano un invio, gli utenti possono fornire dettagli sull'incidente, incluso il nome e la data in cui si è verificato. La piattaforma fornisce anche una mappa online interattiva che consente agli utenti di individuare la posizione esatta dell'incidente. Infine, OTPLink consente agli utenti di caricare fino a 1000 file con quasi 4 GB riservati per ogni invio. L'unica lingua dell'interfaccia online è l'inglese.